Mi vedo senza impegno con due ragazze
Dietro grandi vetrate, tra nebbia, giornate di sole e fischi del treno che passa, due ragazze passano la loro vita. Sono Gelosa e Tolleranza, hanno un bar vicino la stazione del treno di una cittadina a nord di Milano. Giornate scandite dal gorgoglio del caffè, rumore di tazzine, passate tra un panino e un insalata, un piatto di pasta e un aperitivo. Dapprima sembrano buone amiche, di quelle che si conoscono da una vita. Conoscendole meglio si capisce che si vogliono bene sinceramente, che si amano. Tollerante è una ragazza seria, determinata, un punto di riferimento. Gelosa è la sua compagna fedele. Chi le osserva può vedere come le ragazze tra loro due siano state capaci di trovare uno nell’altra le cose belle , che nessuno ha la premura di cercare! Lavorano insieme, vivono insieme e guardano insieme nella stessa direzione. La loro relazione è fatta di piccole cose, uno sguardo, un sorriso, una parola. Quel luogo, che profuma di caffè la mattina e dove si può pranzare al mezzodì, è un luogo di ritrovo per molte ragazze, tutte amiche. È un oasi di passaggio ma anche un isola di sosta prima di andare al lavoro, per darsi la carica leggendo un buon libro e sorseggiando un buon cappuccino, il profumo delle briosche appena sfornati che richiama alla mente i ricordi dei vecchi forni tradizionali. Quel bar ai portici è un luogo di incontri, di sorrisi, di chiacchiere tra amiche, un’occasione per rivedere facce conosciute che ti scaldano già dal mattino la giornata, anche nei più freddi inverni. Insomma, con Gelosa e Tolleranza si sta proprio bene. Connubio perfetto!
Commenti
Posta un commento