Le fatiche del cuore

Due persone si incontrano, si guardano e si piacciono, poi si amano e magari inizia il misterioso fantastico viaggio della creazione, vivi nel silenzio per parecchi mesi. Poi con fatica vieni in questa  vita piena di rumore, la tua nascita colora la vita di altre persone e sempre tra le fatiche cresci, fragile e indifeso.

Scopri piano piano, gioie, dolori, umiliazioni, ti fai delle domande ma a molte di queste non ci sono risposte. Poi scopri la rabbia per qualcosa che non è andato secondo i tuoi piani, o per qualcuno che ha deluso le tue aspettative. Scopri la natura, le rigogliose piante e alberi e monti, scoprirai anche alberi secchi caduti, piante morte. Ma se vai a vedere ancora più nel dettaglio , se vai “oltre” puoi vedere dell’altra vita che sta per nascere: formiche che scavano il legno, germogli, piccole erbe, l’aria che si muove, le piccole gocce di rugiada.

Poi cresci, ti fai grande. Arrivi ad un età matura in cui pensi di aver capito tutto e ora puoi andare avanti e invece la vita ti ricorda quanto sei fragile e quanto tutto sia relativo, ti ricorda che tu non puoi decidere nulla qui in questa vita che ti è stata data. Ti viene ricordato attraverso una malattia, attraverso la perdita di una persona che ami. E ogni giorno è fatica, per ogni cosa che fai ci metti il cuore, la passione e l’anima stessa ma è fatica e ti arrabbi, imprechi. Ma forse ancora non sai o hai dimenticato che tu “esisti”!  La cosa più grave che possa capitarci  in tutto questo , è dimenticarci chi siamo veramente, che siamo essenza che và oltre ai nomi e alle regole. Se ci dimentichiamo di questo vivremo con rabbia e dolore con rammarico e poco rispetto per la vita stessa. E poi ti aggrappi agli altri, basi la tua felicità su qualcun altro perché credi che sia quella la svolta ma poi divorzi o perdi i tuoi beni. E’ possibile che tu scopra che tutto ha una fine anche la tua insignificante, adorabile vita e ti senti impotente. Cominci a pensare che capitano tutte a te, che sei sfigato, che era meglio se quell’uomo e quella donna non si fossero mai incontrati per non farti nascere. Ti capiterà di conoscere la gioia e a volte anche la felicità, di conoscere la bellezza di un altro volto e di altri occhi che ti riempiranno di gioia, di sentirti felice perché si hai  faticato molto, ma  ora stai raccogliendo i frutti, ora è il tuo momento e ti sentirai di spaccare il mondo, sentirai come se nulla potrà scalfirti. Conoscerai l’amore e la vera amicizia, saprai cosa vuol dire sentirsi amati e avere qualcuno su cui contare. Potrà capitare di provare anche la gioia di aver dei figli o forse non saprai mai cosa prova una madre e un padre. Accadrà di perdere persone importanti in cui avevi riposto grandi speranze. Sentirai a volte che la vita è crudele con te ma tante altre volte con te sarà generosa e ti regalerà anche molte cose buone.  Però devi anche sapere che arriverà  qualcosa di inaspettato ma naturale, qualcosa che ti porterà via prima o poi da tutto questo  e quando arriverà non sarà indecisa, avrà un carattere sicuro ti porterà via con sé, dove non lo saprai mai. Non avrai scelta, non potrai decidere da te se andare o restare. Sarà come nascere di nuovo ma all’incontrario. Forse in quel momento ti sentirai di non essere pronto, avevi ancora tante cose da fare, e penserai che tutte quelle fatiche sono state inutili, che avresti potuto fare, dire …. Ma i rimpianti non ti porteranno da nessuna parte. Forse nella vita avrai scoperto che questo momento in cui non hai nessuna scelta se non andare, è il passaggio ad una cosa bella ma ti dispiacerà comunque lasciare le persone che ami e quelle cose che hanno fatto parte di te, che sono dolci ricordi.

Allora prendi un respiro profondo, godi oggi  in cui stai bene nel corpo e nell’anima, godi di questo momento di solitudine, di malattia o di sofferenza , ringrazia di essere vivo, di essere qui con tutte queste innumerevoli opportunità, riempiti di curiosità, riprenditi gli occhi di bambino che eri e ricomincia a guardare la tua vita con quello sguardo di scoperta e di meraviglia. Non lasciare nulla di intentato, non pensare che gli altri sono migliori di te, che non ce la farai mai, ma osa e non aver paura dei fallimenti, essi sono necessari per farti capire la strada giusta da intraprendere. Non pensare che sia giusto o sbagliato, segui il tuo cuore e ama il tuo prossimo cosi non sbaglierai mai. Solo cosi, quando arriverà quel momento in cui non potrai decidere da te se andare o restare, potrai portare con te la tua valigia piena di talenti che avrai fatto moltiplicare e crescere. Non ha importanza per quanto tempo viaggerai qui e quanta strada percorrerai, quello che conta è che avrai imparato a conoscere te stesso nonostante tutto!

“Anthea”