Non dare mai nulla per scontato

Noi siamo ciò che decidiamo di essere!! Ma per far questo bisogna uscire dall’ignoranza che ci fa credere di essere nel giusto o peggio ancora di essere arrivati e non abbiamo più molto da imparare ma anzi possiamo dispensare consigli a destra e a manca perché ci riteniamo “maestri di vita”. Dicevo , bisogna uscire dall’ignoranza e con umiltà cominciare un percorso di crescita interiore, una sorta di rivoluzione personale. Solo così potremo acquisire quella consapevolezza necessaria per capire che “noi siamo quello che decidiamo di essere”! Quindi prendiamo coscienza di quello che siamo e cosa vogliamo davvero. Quali sono le cose che contano di più? Quali quelle che ci fanno stare bene con noi stessi prima di tutto e con gli altri? Liberiamoci di tutta questa “arroganza” e “superficialità” perchè ci uccidono lentamente senza farci prendere coscienza e non ce ne accorgiamo nemmeno. Quello per cui mi sono sempre ritrovata a combattere sono l'arroganza, la superbia e la superficialità. Queste condizioni ti portano sempre a dare tutto per scontato. la cosa peggiore è che diamo per scontato l'amore, l'affetto della famiglia. Questo crea tanti disguidi. Bisogna mettersi in testa che l'amore dei propri cari và coltivato e bisogna guadagnarselo, bisogna usare rispetto e gentilezza prima di tutto con chi ci sta vicino ogni giorno. Purtroppo questo non viene insegnato da molti genitori, forse perchè proprio a loro non è stato insegnato per primi e cosi via si tramanda di generazione in generazione. Credo però che ad un certo punto e ad una certa età bisognerebbe fermarsi e guardarsi bene dentro per vedere come siamo fatti per poi capire su quali putni lavorare e crescere per migliorare, per rimediare. Che cosa ce ne facciamo delle lodi degli amici, dei conoscenti, del datore di lavoro se non abbiamo la stima dei nostri cari? Se non abbiamo coltivato l'amore nella famiglia prima di tutto? se non abbiamo ben chiaro quali sono le persone a cui dare priorità, che cosa ce ne facciamo di quelle lodi? "Anthea"