Immaginate

Immaginate un uomo e una donna che si innamorano e decidono di vivere insieme (ma anche due donne o due uomini , due persone insomma) . Decidono di frequentarsi quotidianamente e i primi tempi li passano conoscendosi , magari litigando talvolta perche anche il litigare è una forma di comunicazione per conoscersi. Immaginate però che questi siano molto diversi l’uno dall’altro. Caratteri diversi, storie di vita opposti, percorsi diversi. Mi viene in mente che se uno dei due ha delle reazioni , degli atteggiamenti nei confronti della vita o semplicemente per un fatto che succede, se l’altro che ha accanto non comprende perché non può essendo diverso, vive con atroce difficoltà con l’immedesimarsi nella storia dell’altro e quindi aiutarlo e sostenerlo. Forse a lungo andare la coppia “scoppia” ed ecco entrare in un vortice di litigi, paure, bugie , tradimenti e chissà quant’altro. Non sono una coppia del tutto fallita no, entrambi dovranno solo fare più fatica e impegnarsi seriamente in un percorso di crescita non semplice, percorrendo magari la stessa strada e cercando di “entrare” dentro la storia dell’altro, chissà che ci si possa trovare l’arricchimento di cui ognuno di noi è in cerca. Ne val pur sempre la pena. Immaginiamo ora che due si conoscono e innamorandosi sempre decidono di camminare insieme , ma questa volta si assomigliano nel carattere, tendono entrambi a capirsi perché hanno vissuto in qualche modo , anche se in contesti diversi, gli stessi disagi, le stesse gioia ed hanno fatto le stesse esperienze anche se ognuno nella propria storia senza ancora conoscersi. Poniamo che siano simili anche nell’approccio alla vita perché hanno ricevuto il dono della sensibilità che in questo caso hanno saputo utilizzare saggiamente comprendendo che la cosa più terribile in questo mondo è non possederla affatto. L’uno allora riesce a comprendere certe reazioni e atteggiamenti dell’altro in certe situazioni, riesce a comprendere perché quella reazione alla rabbia, oppure semplicemente riesce a comprendere perché quella faccia o quello sguardo. Immaginate che questi invecchieranno insieme e forse riusciranno anche a creare delle cose belle insieme e aprirsi alla comunità. Perché quando si decide di vivere con e nell’altro (in entrambi i casi), si prende tutto della persona amata, la sua vita e il suo clan (la famiglia, gli amici, il lavoro ..) Immaginate di innamorarvi per davvero, l’amore rende tutto meno faticoso ma non certo più semplice. Immaginate… anzi, innamoratevi che aspettate? “Anthea”

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